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da lunedì 26 gennaio 2009 a domenica 1 febbraio 2009
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
S. Giovanni V.no. Rass. Masaccio d'Essai.
A San Giovanni V.no, torna la programmazione cinematografica della rassegna ‘Masaccio d’Essai’, organizzata da Comune, Cinema Masaccio e Cineclub Fedic + ‘I Visionari’. La rassegna si svolge nei giorni di martedì, sabato e domenica, proponendo un’ampia gamma di film, molti dei quali presentati alla recente Mostra del Cinema di Venezia. L’orario delle proiezioni è al martedì e al sabato alle ore 21,30, mentre alla domenica sono previste rappresentazioni alle 15, alle 17 e alle 21,30. Il film in programmazione oggi è: 'La Banda Baader Meinhof' Regia di Uil Edel. Con Martina gedeck, Maritz Bleibtreu Drammatico - Germania 2007 Spettacolo alle ore 21,30. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
Terranuova B.ni. Spettacolo Giorno della Memoria.
A Terranuova B.ni, per la stagione musicale allestita presso l’Auditorium delle Fornaci, questo martedì, alle ore 21,15, appuntamento in occasione del ‘Giorno della Memoria’, con il Trio Chitarristico di Roma e l’attrice e autrice Patrizia la Fonte. Parole e musica per ricordare, dalla tragedia all’umorismo ebraico, il ‘Giorno della Memoria’. Ad accompagnare la narrazione anche il reportage fotografico di Carlo Bruschini. Il Trio Chitarristico di Roma, formato da Fabio Renato d’Ettore, Marco Cianchi e Fernando Lepri, presenta brani tratti da ‘Caro Millenovecento’. e dalle opere di Primo Levi, Umberto Saba ed altri. Musiche di Gershwin, Weill, Castelnuovo-Tedesco. L’ingresso alla serata è gratuito, e la stagione culturale dell’Auditorium delle Fornaci è organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale e dall’Istituzione Culturale ‘Le Fornaci’, assieme ad alcune Associazioni locali. |
Arezzo. Spettacolo Giorno della Memoria.
Ad Arezzo, in occasione del ‘Giorno della Memoria’, questo martedì alle ore 10, nella Sala del Consiglio Comunale, si tiene lo spettacolo dal titolo ‘Patrilineare – Un racconto’. Testo di Enrico Fink, con letture di Chaim Nachman Bialik e Yakov Glatstein. Musiche tradizionali ebraiche eseguite dal gruppo formato da Massimo Ferri alla chitarra, Gianni Micheli alla fisarmonica e al clarinetto e da Luca Baldini al basso. Si tratta di uno spettacolo di teatro musicale, in cui il racconto che ne costituisce il centro è svolto da una voce narrante e dal gruppo musicale presente sul palco. Il protagonista ricostruisce partendo da pochissimi elementi la storia del proprio bisnonno, arrivato in Italia dalla Russia in fuga. La storia di una famiglia che, lungi dall'essersi salvata, è giunta in Italia per farsi distruggere dalla furia razzista nel periodo della Repubblica di Salò. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
Terranuova B.ni. Incontri 'Mercoledì Jazz'.
A Terranuova B.ni si svolge l’iniziativa ‘Mercoledì Jazz’, incontri di guida all’ascolto che si svolgono presso la Biblioteca delle Fornaci, in collaborazione con l’Associazione ‘Valdarno Jazz’ e l’Istituzione Culturale de ‘Le Fornaci’. I quattro incontri sono curati dal musicista e compositore Daniele Malvisi che in ogni appuntamento sarà ‘a colloquio’ con le glorie jazzistiche del passato. Terzo appuntamento questo mercoledì alle ore 21,15, con l’incontro dal titolo ‘Il miglior sbaglio di Miles Davis ‘Kind of Blue’. Un viaggio affascinante tra le note, gli aneddoti e le vicende della più celebre incisione jazz della storia del jazz. Gli incontri fanno da anteprima ai concerti che si svolgeranno all’Auditorium delle Fornaci nel ciclo ‘Valdarno Jazz’ nel prossimo mese di febbraio. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Terranuova B.ni. Rassegna cinema '9 e 1/2'.
A Terranuova B.ni, l’Auditorium delle Fornaci apre anche al cinema. L’Istituzione Culturale ‘Le Fornaci’ ed il Comune hanno infatti deciso di ampliare l’offerta culturale del Centro anche dedicando uno spazio settimanale all’arte cinematografica, con la rassegna dal titolo ‘Nove e 1/2’. Secondo un apposito programma, settimanalmente, di solito al giovedì, vengono proposte pellicole d’essai, ma anche per il grande pubblico, in un sala confortevole e attrezzata. Il film in programmazione oggi è: 'La Banca Baader Meinhof'' presentato a Cinema, Festa Internazionale di Roma 2008. Regia di Uili Edel. Con Martina Gedeck, Moritz Bleibtreu. 2007 - Germania - Drammatico. Spettacolo alle ore 21,30. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
Arezzo. Spett. teatrale.
Ad Arezzo, al Teatro ‘Pietro Aretino’ nuovo appuntamento questi giovedì e venerdì alle ore 21, con ‘Escuriale ovvero il palazzo dei Buffoni’ di Michel de Ghelderode. Si tratta del primo episodio del progetto triennale ‘Re, Popolo e Buffoni’ della Compagnia ‘Teatro Popolare d’Arte’, diretto da Gianfranco Pedullà e Nicola Rignanese e che curano anche la regia dello spettacolo. Sul palco lo stesso Nicola Rignanese e Rosanna Gentili. Come primo episodio, è stato scelto il racconto di questo autore belga, che narra di un re dissennato che gioca a scambiare il suo ruolo con il buffone di corte, a sua volta innamorato della regina che sta morendo. Uno scambio di ruoli e di perdite sullo sfondo di un palazzo regale in decadenza: un atto d’accusa contro una società corrotta governata da re che sempre più ci appaiono come tristi buffoni. La stagione teatrale aretina, diretta da Andrea Biagiotti, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale. |
Cavriglia. Spett. teatrale.
A Cavriglia, per la stagione teatrale del ‘Teatro Comunale, appuntamento questo venerdì alle ore 21,15 con un classico di Luigi Pirandello, come ‘Vestire gli ignudi’, per la regia di Walter Mandrè. Sul palco la bella e brava Vanessa Gravina assieme a Gigi Diberti e Bruno Armando. La trama racconta la storia di Ersilia, governante della figlia del Console italiano a Smirne, sedotta e abbandonata e tormentata dal rimorso di aver trascurato la bambina che le era sta affidata e che cade dalla terrazza per seguire il suo innamorato. Diventata una donna di strada, cerca la morte, ma è condannata alla solitudine La stagione teatrale cavrigliese è organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale assieme alla Fondazione Toscana Spettacolo, ed è in rete con i Teatri ‘Capodaglio’ di Castelfranco di Sopra e ‘Bucci’ di San Giovanni V.no. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
S. Giovanni V.no. Rass. Masaccio d'Essai.
A San Giovanni V.no, torna la programmazione cinematografica della rassegna ‘Masaccio d’Essai’, organizzata da Comune, Cinema Masaccio e Cineclub Fedic + ‘I Visionari’. La rassegna si svolge nei giorni di martedì, sabato e domenica, proponendo un’ampia gamma di film, molti dei quali presentati alla recente Mostra del Cinema di Venezia. L’orario delle proiezioni è al martedì e al sabato alle ore 21,30, mentre alla domenica sono previste rappresentazioni alle 15, alle 17 e alle 21,30. Il film in programmazione oggi è: 'Il giardino dei limoni' Premio del Pubblico al festival di Berlino 2008. Regia di Eran Riklis. Con Hiam Abbass, Ali Suliman. Drammatico - Israele, Germania, Francia 2008 Spettacolo alle ore 21,30. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
Arezzo. Spett. teatrale.
Ad Arezzo, per gli appuntamenti programmati in occasione del ‘Giorno della Memoria’ dal Comune di Arezzo, questo sabato doppio appuntamento, al Teatro ‘Pietro Aretino, con lo spettacolo dal titolo ‘Ognuno ha un nome’, nato da una collaborazione tra Libera Accademia del Teatro di Arezzo e Studentato di Rondine Cittadella della Pace. Vi partecipano infatti, allievi della Libera Accademia e studenti provenienti da paesi in conflitto dello Studentato internazionale di Rondine. La regia è di Amina e Uberto Kovacevich. La direzione musicale è affidata a Alessandro Cartocci. Sono previste due rappresentazioni, ad ingresso libero: al mattino alle ore 10,30, soprattutto per le scuole, e alla sera, alle 21,15, per il pubblico adulto. |
Arezzo. 'Note in Biblioteca'.
Come lo scorso anno la Biblioteca ‘Città di Arezzo’ propone un ciclo di appuntamenti musicali rivolti non solo ad appassionati musicofili, ma anche ad un pubblico più vasto e di ogni età interessato alle partiture di autori moderni e contemporanei attraverso l'ascolto di brani musicali e di letture collegate al mondo della musica. L'iniziativa, che ha per titolo ‘Note in Biblioteca’, è organizzata in collaborazione con l'Associazione Fiera Antiquaria e con le Associazioni musicali ‘Orchestra Sinfonica Guido d'Arezzo’ e ‘Le Facezie Musicali’. Il primo appuntamento è per questo sabato, alle ore 17,30 presso la Sala Conferenze della Biblioteca ‘Città di Arezzo’. Il mezzosoprano Ida Maria Turri e il pianista Stefano Romani eseguono musiche di Brahms, Strauss, Puccini, Quilter e Montanaro. |
Reggello. Giorno della Memoria.
A Reggello, in occasione della ‘Giornata della Memoria’, questo sabato alle alle ore 21,00, presso i locali della Filarmonica ‘Verdi’, la Compagnia dell'Orsa e il Gruppo Teatrale della Pieve presentano in anteprima, il cortometraggio ‘Il Maestro’ del regista Igor Biddau, liberamente tratto dal romanzo ‘Friedrich’ di Hans Peter Richter. L’evento si sviluppa su tre livelli di rappresentazione scenica,uno dei quali, quello centrale, è proprio il breve film del geniale autore Igor Biddau. Nel film recita Arnau Marìn, poliedrica figura artistica catalana che proprio a Reggello, con la Compagnia dell'Orsa, ha già collaborato per alcune regie teatrali, fra tutte vale ricordare il ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di Shakespeare, rappresentato nei locali dell'ex-segheria dell'Abbazia di Vallombrosa nel 2007. All’organizzazione, collaborano il Comune di Reggello e l’Associazione Culturale ‘Officina’. |
Montevarchi. Presentaz. libro.
A Montevarchi, in occasione del ‘Giorno della Memoria, questo sabato alle ore 11, presso il Centro Sociale Polivalente della Bartolea, in via dei Mille, presentazione del libro a cura di Gianluca Monicolini, dal titolo ‘Non raggiunsero la libertà’. Il volume, frutto di una vasta ricerca bibliografica, documentaria e testimonianze, ai morti montevarchini nei lager nazisti dopo l’8 settembre 1943. Interviene il professor Ivo Biagianti dell’Università di Siena. |
Terranuova B.ni. Spett. canto popolare.
A Terranuova B.ni, questo sabato, alle ore 21,30, presso l’Auditorium delle Fornaci, nuovo appuntamento della stagione culturale dell’Auditorium, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale, assieme all’Istituzione ‘Le Fornaci’ e ad alcune Associazioni Culturali locali. Per il cartellone di poesia e canto popolare, appuntamento con ‘Le storie del cantastorie’, proposte da Franco Trincale. Il protagonista fa parte della nobile tradizione dei cantastorie siciliani, di cui è rimasto uno degli ultimi esponenti. Le sue canzoni, come da tradizione, sono in massima parte ispirate a eventi di attualità, tanto che lo stesso autore definisce la sua opera ‘giornalismo cantato’. Le sue esibizioni, inoltre, narrano tematiche connesse alla denuncia delle ingiustizie sociali e dell’operato dei ‘potenti’. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con la Lipe - Lega Italiana di Poesia Estemporanea. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
S. Giovanni V.no. Rass. Masaccio d'Essai.
A San Giovanni V.no, torna la programmazione cinematografica della rassegna ‘Masaccio d’Essai’, organizzata da Comune, Cinema Masaccio e Cineclub Fedic + ‘I Visionari’. La rassegna si svolge nei giorni di martedì, sabato e domenica, proponendo un’ampia gamma di film, molti dei quali presentati alla recente Mostra del Cinema di Venezia. L’orario delle proiezioni è al martedì e al sabato alle ore 21,30, mentre alla domenica sono previste rappresentazioni alle 15, alle 17 e alle 21,30. Il film in programmazione oggi è: 'Il giardino dei limoni' Premio del Pubblico al festival di Berlino 2008. Regia di Eran Riklis. Con Hiam Abbass, Ali Suliman. Drammatico - Israele, Germania, Francia 2008 Spettacolo alle ore 15,00, 17,00 e 21,30. |
Arezzo. Mostra 'L'ingiustizia assoluta'.
Ad Arezzo, una mostra dedicata all’Eccidio di Civitella presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia che intende documentare l’evento con una prospettiva diversa. La mostra, allestita nei locali di via Guido Monaco, è dedicata in particolare alla vicenda di Helga Elmqvist, cittadina svedese, e del marito Giovanni Cau, la cui certezza della morte si ebbe soltanto nel 1950, a distanza di sette anni dalla tragica strage che costò la vita a quasi 300 persone, ovvero quando i loro corpi furono ritrovati, casualmente, dagli operai della Fornace Focardi di Monte San Savino. Lì erano stati fatti occultare, secondo le risultanze del processo intentato dalla Procura Militare della Spezia, perché Helga era cittadina svedese e, in quanto tale, ‘protetta’ dagli accordi fra Germania e Svezia e non poteva essere fucilata. La mostra, curata da Enzo Gradassi, si intitola ‘L’ingiustizia assoluta. Memoria di un progetto di vita e della sua distruzione. Gebbia di Civitella in Val di Chiana 1944’ e resterà allestita fino al prossimo 15 febbraio. |
Montevarchi. Spett. musicale.
A Montevarchi, questa domenica alle ore 17, presso il Salone delle Feste del Circolo ‘Stanze Ulivieri’ si tiene lo spettacolo dal titolo ‘Tra alti e Bassi’. Si tratta di uno esperimento di ‘Lirikabaret’, una via di mezzo tra lirica e cabaret, con la partecipazione straordinaria del musicista e cabarettistia Pippo Santonastaso, assieme al soprano Susie Georgiadis, al tenore Filippo Pina Castiglioni, alla ballerina Claudia Minozzi e alla pianista Angiolina Sensale. L’appuntamento, allestito, in occasione dell’anniversario di costituzione dell’Associazione ‘Montevarchi Musica’, è presentato dal professor Vincenzo Ducci. |
Cavriglia. Incontri 'Fogli di Tè'.
Torna a Cavriglia, ‘Fogli di Tè’, il classico appuntamento della domenica pomeriggio a Villa Baberino a Meleto V.no, con gli incontri letterari nei Saloni del Granaio, alle 17, all’ora del tè appunto, in compagnia degli autori e delle loro più recenti pubblicazioni. Il nuovo ciclo prevede sei incontri, durante i quali saranno offerti tè e pasticcini a tutti i partecipanti. Questa domenica, il secondo appuntamento è con Vanni Santoni, autore del libro dal titolo ‘Gli interessi in comune’. Un romanzo, in cui i sei principali personaggi raccontano le loro avventure dal 1995, quando avevano appena 15 anni, fino al 2005. Intorno a loro, i luoghi e la gente della provincia toscana. Gli ‘interessi in comune’, richiamati dal titolo sono 23, come i capitoli del libro. ‘Fogli di Tè’ è organizzato dall’Assessorato alla Cultura comunale. |
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