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lunedì 18 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Donna e Madonna. Omaggio a Piero'.

Ad Arezzo, al via due eventi collaterali alla grande mostra dedicata a Piero della Francesca. Il Comune propone due sezioni espositive riunite in un unico spazio, quello della Sala di Sant’Ignazio. Nella prima, dal titolo ‘Donna e Madonna. Omaggio a Piero della Francesca’, l’artista Amalia Ciardi Duprè, ci cala nel contesto del pittore biturgense e delle corti da lui frequentate attraverso lo sguardo dei volti femminili, sacri e profani, che ne hanno impreziosito le opere. L’altra sezione vede invece protagonisti segreti e ricette di bellezza utili ‘A far belle le donne di Piero’, come recita il titolo, da un progetto di ‘Aboca Museum’. L’esposizione mira a celebrare un particolare aspetto della pittura di Piero che, attraverso i volti delle sue Donne-Madonne velate di malinconia, ci offre uno spaccato del canone di bellezza femminile in auge nel Quattrocento. L’apertura al pubblico di questo connubio estetico è fino al prossimo 20 giugno, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.

martedì 19 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Donna e Madonna. Omaggio a Piero'.

Ad Arezzo, al via due eventi collaterali alla grande mostra dedicata a Piero della Francesca. Il Comune propone due sezioni espositive riunite in un unico spazio, quello della Sala di Sant’Ignazio. Nella prima, dal titolo ‘Donna e Madonna. Omaggio a Piero della Francesca’, l’artista Amalia Ciardi Duprè, ci cala nel contesto del pittore biturgense e delle corti da lui frequentate attraverso lo sguardo dei volti femminili, sacri e profani, che ne hanno impreziosito le opere. L’altra sezione vede invece protagonisti segreti e ricette di bellezza utili ‘A far belle le donne di Piero’, come recita il titolo, da un progetto di ‘Aboca Museum’. L’esposizione mira a celebrare un particolare aspetto della pittura di Piero che, attraverso i volti delle sue Donne-Madonne velate di malinconia, ci offre uno spaccato del canone di bellezza femminile in auge nel Quattrocento. L’apertura al pubblico di questo connubio estetico è fino al prossimo 20 giugno, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.

mercoledì 20 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Donna e Madonna. Omaggio a Piero'.

Ad Arezzo, al via due eventi collaterali alla grande mostra dedicata a Piero della Francesca. Il Comune propone due sezioni espositive riunite in un unico spazio, quello della Sala di Sant’Ignazio. Nella prima, dal titolo ‘Donna e Madonna. Omaggio a Piero della Francesca’, l’artista Amalia Ciardi Duprè, ci cala nel contesto del pittore biturgense e delle corti da lui frequentate attraverso lo sguardo dei volti femminili, sacri e profani, che ne hanno impreziosito le opere. L’altra sezione vede invece protagonisti segreti e ricette di bellezza utili ‘A far belle le donne di Piero’, come recita il titolo, da un progetto di ‘Aboca Museum’. L’esposizione mira a celebrare un particolare aspetto della pittura di Piero che, attraverso i volti delle sue Donne-Madonne velate di malinconia, ci offre uno spaccato del canone di bellezza femminile in auge nel Quattrocento. L’apertura al pubblico di questo connubio estetico è fino al prossimo 20 giugno, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.

giovedì 21 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.
Arezzo. Spett. teatrale.

Spettacolo teatrale questo giovedì ad Arezzo. Alle ore 21,15 la Compagnia teatrale ‘Gli Spiontati’ rappresenterà al Parco di Agazzi una farsa contemporanea scritta e diretta da Bartolo Incoronato. Lo spettacolo rientra nel progetto ‘Teatro Aperto’ organizzato dalla Circoscrizione Saione in collaborazione con l’Istituto di riabilitazione ‘Madre della Divina Providenza’ di Agazzi e con l’associazione ‘Vivinsieme’. Una narrazione teatrale dove l’ironia e la comicità farsesca accompagnano il viaggio organizzato dalla parrocchia di don Giuseppe al quale si aggrega una strana miscellanea di personaggi.
S. Giovanni V.no. Europlà.

San Giovanni V.no in festa con la dodicesima edizione di ‘Europlà’, il festival del teatro di strada. Per tre giorni, fino a questo sabato, le strade del centro storico sangiovannese si trasformano in un grande palcoscenico all’aperto con una festosa invasione di artisti da tutta Europa e tante performance, che culmineranno, così come lo scorso anno, nella ‘Notte Bianca’ che prevede spettacoli fino all’alba o quasi. Nel programma, troviamo esibizioni in Piazza Masaccio, in Piazza Cavour, nella Piazzetta Sant’Antonino e in Piazza della basilica, oltre che ovviamente esibizioni itineranti su Corso Italia. Sul sito ‘radioemme.it’ il programma dettagliato della rassegna, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale e dalla locale Pro Loco.

Questo il programma di oggi:
Giovedì 21 giugno
Ore 21,30 – Piazza Masaccio – ‘Circ Panic’ (Spagna) in ‘La caravane passe, les chiens aboient...’
Ore 22,30 – Piazza Cavour – ‘Teatro Necessario’ (Italia) in ‘Clown in libertà’

venerdì 22 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.
S. Giovanni V.no. Europlà.

San Giovanni V.no in festa con la dodicesima edizione di ‘Europlà’, il festival del teatro di strada. Per tre giorni, fino a questo sabato, le strade del centro storico sangiovannese si trasformano in un grande palcoscenico all’aperto con una festosa invasione di artisti da tutta Europa e tante performance, che culmineranno, così come lo scorso anno, nella ‘Notte Bianca’ che prevede spettacoli fino all’alba o quasi. Nel programma, troviamo esibizioni in Piazza Masaccio, in Piazza Cavour, nella Piazzetta Sant’Antonino e in Piazza della basilica, oltre che ovviamente esibizioni itineranti su Corso Italia. Sul sito ‘radioemme.it’ il programma dettagliato della rassegna, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale e dalla locale Pro Loco.

Questo il programma di oggi:
Venerdì 22 giugno
Ore 21,30 – Piazza della Basilica – ‘Lice de Luxe’ (Danimarca) in ‘Lice de Luxe’
Ore 23,00 – Piazzetta Sant’Antonino – ‘Quartetto Euphoria’ (Italia) in ‘Radio Eupohria’
Cavriglia. Concerto 'Di Villa in Villa'.

Primo appuntamento a Cavriglia con la classica rassegna di musica classica estiva ‘Di Villa in Villa’. Fortunata manifestazione stiva che ormai da alcuni anni regala buona musica in luoghi di particolare pregio del vasto territorio comunale cavrigliese, portando concerti in chiese, ville ed agriturismi. Il concerto di apertura è previsto per questo venerdì alle ore 21,30 presso l’Anfiteatro ‘La Selva’, Giardino Belvedere, con una serata dal titolo ‘Serenata Spagnola’. Protagonista il due pianistico composto da Sofia Cabruja e Carlos Lama. La rassegna ‘Di Villa in Villa’ è organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale, dall’Accademia Musicale Valdarnese e dalla Associazione ‘Opera Viva Terre d’Arezzo’.
Terranuova B.ni. Rass. '... Di borgo in borgo...'.

A Terranuova B,ni, nell’ambito del programma delle iniziative estive 2007 promosso dal Comune primo appuntamento questo venerdì con il piccolo festival itinerante di teatro comico ‘… Di borgo in borgo…’ che si pone come obiettivo quello di coinvolgere il pubblico nella comicità degli attori. La rassegna si apre alle ore 21,15 presso il Giardino della Biblioteca dei Ragazzi in via Concini con lo spettacolo ‘Teatro no’ con Nicola Rignanese per la regia di Armando Punzo.

sabato 23 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.
S. Giovanni V.no. Europlà.

San Giovanni V.no in festa con la dodicesima edizione di ‘Europlà’, il festival del teatro di strada. Per tre giorni, fino a questo sabato, le strade del centro storico sangiovannese si trasformano in un grande palcoscenico all’aperto con una festosa invasione di artisti da tutta Europa e tante performance, che culmineranno, così come lo scorso anno, nella ‘Notte Bianca’ che prevede spettacoli fino all’alba o quasi. Nel programma, troviamo esibizioni in Piazza Masaccio, in Piazza Cavour, nella Piazzetta Sant’Antonino e in Piazza della basilica, oltre che ovviamente esibizioni itineranti su Corso Italia. Sul sito ‘radioemme.it’ il programma dettagliato della rassegna, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale e dalla locale Pro Loco.

Questo il programma di oggi:
Sabato 23 giugno
Ore 21,30 – Piazza Cavour – ‘Cip & Ciop’ (Italia) in ‘Teatro viaggiante’
Ore 22,30 – Piazza della Basilica – ‘Bangditos’ (Germania) in ‘Angeli custodi’
Ore 23,30 – Piazza Cavour – ‘Milo&Olivia’ (Italia) in ‘Klinke’
Ore 0,30 – Piazza Cavour – Bengala (Italia) in ‘Nord-sud’
S. Giovanni V.no. Notte Bianca.

Torna questo sabato a San Giovanni V.no la ‘Notte Bianca’. Dopo il successo bel oltre ogni aspettativa della prima edizione, l’Amministrazione Comunale e la locale Pro Loco, in collaborazione con le Associazioni di Categoria del commercio, hanno deciso di riproporre questo appuntamento molto particolare. Dalle ore 21, nelle vie e nelle piazze del centro storico, spettacoli teatrali, di strada, concerti live, perfomaces e installazioni d’arte contemporanea, proiezioni video, e apertura straordinaria dei musei. Il tutto con anche con i negozi aperti ed un atmosfera di grande festa, aperta a tutti, e che si concluderà a tarda notte.
Bucine. A Badia Agnano, 'Convivio d'Estate'.

A Bucine, terza edizione questo sabato del ‘Convivio d’Estate’ che quest’anno si tiene nella frazione di Badia Agnano. Rassegna del circuito nazionale delle ‘Cittàslow’ dedicata alla cultura dell’alimentazione e del buon vivere che mostra i colori ed i sapori della Valdambra. Un percorso che prende il via alle ore 19,30 tra storia, arte e cultura del centro storico del paese con degustazione di prodotti della zona, seguendo il sottotitolo della manifestazione che è ‘Come eravamo a tavola’, e cioè attraverso un percorso enogastronomico coi cibi della tradizione in questo angolo di Toscana attraverso ai secoli. Partecipano all’iniziativa anche i produttori agricoli locali de ‘Il Mercatale’ di Montevarchi, oltre a rappresentanti delle altre ‘Cittàslow’ e dei Presidi Slowfood. L’organizzazione è curata dall’Amministrazione comunale bucinese.

domenica 24 giugno 2007
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.

Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio.
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.

A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine.
Arezzo. 'Piero della Francesca e le corti...'.

La mostra ‘Piero della Francesca e le corti italiane’ è l’evento culturale dell’anno per la Toscana e non solo. Per l’occasione Arezzo raccoglie tutte assieme metà delle opere conosciute del genio aretino rinascimentale. Con prestiti del tutto eccezionali, sono sei le grandi opere giunte in città al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Fra queste, la prima tavola dipinta dal maestro, una splendida ‘Madonna con Bambino’ di cui si erano perse le tracce e ritrovata pochi mesi fa in una collezione privata, ed i celebri ‘Duchi di Urbino’. E nella città d’elezione del pittore, ovviamente, la possibilità di vedere, al di là della mostra nella chiesa di San Francesco, i celebri affreschi della ‘Leggenda della Vera Croce’ e nella cattedrale cittadina, la ‘Maddalena’. I curatori Antonio Paolucci, Carlo Bertelli e Giangiacomo Martines hanno selezionato inoltre un centinaio di opere in tutto capaci di illustrare il percorso straordinario di Piero, come caposaldo indiscusso del Rinascimento. Attraverso gli itinerari nella Valtiberina si possono toccare poi Monterchi, con la ‘Madonna del Parto’, e Sansepolcro, città natale, con la ‘Resurrezione’ e il ‘Polittico della Misericordia’. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’evento ‘mostrapierodellafrancesca.it’.
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.

Prorogata a Terrranuova B.ni fino al prossimo primo luglio la mostra ‘Volti: Uomini e donne del Valdarno nei ritratti di Venturino’, dedicata all’opera di Venturino Venturi. L’evento culturale, inaugurata presso Palazzo Concini il 17 marzo scorso, ha registrato fino ad oggi un importante successo di pubblico e così è stato Comune e Istituzione culturale delle Fornaci hanno deciso la proroga per il primo periodo esetivo. Ciò permetterà ai tanti turisti e ospiti delle strutture ricettive presenti in Valdarno di poter visitare la mostra che mette in vetrina pezzi rari e particolari del grande artista valdarnese: un’occasione unica per conoscere completamente un genio dell’Arte. La mostra rimane dunque aperta fino al primo luglio prossimo nei giorni di giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Montevarchi. Mostra Karl Stengel.

Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, ec ciclista ed ex Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, questi sabato e domenica, si svolge la vera e propria festa.
Arezzo. Mostra Silvano Anania.

Nel chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo, si svolge la mostra ‘I reperti e le navi del mito’ dell’artista Silvano Anania. Le opere dell’artista, che vive e lavora ad Arezzo, sono costruite con l’utilizzo di metallo, legno e terracotta ovvero materiali capaci di esaltare le semplici e lineari strutture che si erigono come figure immaginarie protagoniste di un tempo perduto. Il suo immaginario, alimentato dai numerosi ‘appunti di viaggio’ raccolti nel tempo, è sempre stato rivolto alla ricerca della parte ludica dell’uomo, quella che muove al gioco, all’invenzione, allo stupore e al magico. Da qui la disposizione verso l’utilizzo di materiali ‘poveri’ e la ricerca continua di tracce del passato, testimonianze di antichi riti creativi. La mostra rimane aperta fino al 30 di agosto dal lunedì al venerdì con orario 8-20 mentre il sabato dalle 8 alle 14.
Valdarno. Mostra 'Rinascimento in Valdarno'.

Una mostra itinerante dedicata al ‘Rinascimento in Valdarno’. L’evento, il principale della stagione turistica valdarnese, accosta le collezioni permanenti dei piccoli musei a capolavori provenienti dai più prestigiosi musei fiorentini. Opere di Giotto, Beato Angelico, Masaccio, Andrea della Robbia, Domenico Ghirlandaio. La mostra si snoda lungo un percorso che tocca i musei di arte sacra di Cascia a Reggello e dell’Abbazia di Vallombrosa, la Collegiata di Figline Valdarno, la Collegiata di Montevarchi e il Museo della Basilica di San Giovanni Valdarno. Per il turista, il biglietto d’ingresso unico per tutto il percorso, dà l’opportunità di visitare anche altri luoghi significativi del Valdarno, nonché Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Alla mostra sono inoltre collegate iniziative come degustazioni gratuite in aziende agricole del Valdarno. Attrattiva anche per i turisti fiorentini, con un collegamento domenicale in pullman che consente in una sola giornata di svolgere l’intero percorso della mostra. La mostra rimane allestita fino al 25 novembre.
Arezzo. Mostra Lucio Gnalducci.

Mostra antologica del maestro Lucio Gnalducci, pittore e musicista di notevole talento, presso la sede della Confindustria di Arezzo. Gnalducci, nelle due parti della mostra ‘Tra swing e colore’ si rivela un artista capace di concretizzare e dare quindi forma ai suoni attraverso una sequenza di immagini che, impostate sul ritmo serrato, evocano e comunicano la sensazione di un'osmosi totale tra la partitura musicale e ogni singolo elemento delle composizioni. La mostra presenta anche il primo periodo di Gnalducci, quello che trae ispirazione dalla realtà, dedicato ai generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto, indagando il tempo e lo spazio. La mostra, a cura di Liletta Fornasari e Daniela Meli, resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, con ingresso libero, fino al prossimo 20 luglio.
S. Giovanni V.no. Festa di S. Giovanni.

Giornata di festa a S. Giovanni V.no in onore del Patrono. Questa domenica, spazio per tutto il giorno in via Garibaldi e in Piazza Cavour con la classica ‘Fierucola’. Alle 17 in piazza Cavour uno spettacolo-laboratorio di burattini dedicato a tutti i bambini. Infine alle 21,30 in piazza Masaccio, tradizionale esibizione del Concerto Comunale. Le manifestazioni sono organizzate dall’Assessorato alla Cultura del Comune assieme alla locale Pro Loco.




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