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da lunedì 12 marzo 2007 a domenica 18 marzo 2007
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Montevarchi. Conferenza 'Leonardo e la matematica'
Conferenza questo lunedì alle ore 14, presso il Liceo ‘Benedetto Varchi’ di Montevarchi sul tema ‘Leonardo e la Matematica’. In questo appuntamento il Professore Bruno D’Amore delle Università di Bologna e Bolzano, vuole approfondire il rapporto tra il grande genio ed i saperi matematici. Curato dalla Professoressa Silvana Bianchini, la conferenza per i suoi toni divulgativi è aperta a tutti coloro che sono incuriositi dal genio di Leonardo. L’appuntamento rientra in un progetto di più ampio respiro che coinvolge professori di varie università italiane e docenti dell’Istituto con il proposito di tracciare un quadro quanto più completo della figura di Leonardo, l’uomo, il letterato, l’artista, il filosofo, lo scienziato e che si concluderà nel mese di Maggio con una mostra in cui gli allievi del Liceo presenteranno i lori lavori. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Spett. teatrale.
Aprire il Consiglio Comunale di Arezzo alla città: è questo lo spirito con il quale la Presidenza del Consiglio Comunale ha organizzato tre spettacoli nello spazio politico per eccellenza. Una trilogia di eventi di teatro ‘minimo’ nell’allestimento, nel numero di interpreti e nella capienza del luogo scenico ma non certo ‘minore’: alta è infatti la qualità degli autori e degli interpreti. Il terzo ed ultimo appuntamento è per questo martedì con la ‘Apologia di Socrate’ di Platone, ridotta ed adattata per il teatro da Claudio Carini. La celebre vicenda del processo di Socrate viene raccontanta nella sala consiliare, un luogo altamente simbolico per la storia e la filosofia della democrazia. Un Socrate irridente, caustico, che dietro una maschera di finta ingenuità nasconde un personaggio dirompente per qualunque struttura sociale. Questa singolare rappresentazione viene proposta .alle 11 per gli studenti delle scuole superiori e alle 21 per il pubblico. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
Arezzo. Spett. teatrale.
Doppio appuntamento questi giovedì e venerdì con la stagione teatrale organizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Arezzo e con la direzione artistica di Andrea Biagiotti. Alle ore 21 al Teatro della Bicchieraia, in scena Paola Turci e Giorgio Rossi con lo spettacolo ‘Cielo’, un ‘concerto per una voce danzante e un corpo sonoro’, per usare le parole del suggestivo sottotitolo. Dunque assieme il canto di Paola Turci e la danza di Giorgio Rossi. Ecco l’idea di questo originale concerto danzato con la condivisione dello spazio scenico che sarà lo stimolo che guiderà il canto di Paola Turci a modularsi sui gesti di Giorgio Rossi e, viceversa. Partendo dal repertorio dei due artisti, la contaminazione non avrà limite e condurrà lo spettatore attraverso percorsi insoliti e territori inesplorati, sconfinati come il cielo. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
Arezzo. Spett. teatrale.
Doppio appuntamento questi giovedì e venerdì con la stagione teatrale organizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Arezzo e con la direzione artistica di Andrea Biagiotti. Alle ore 21 al Teatro della Bicchieraia, in scena Paola Turci e Giorgio Rossi con lo spettacolo ‘Cielo’, un ‘concerto per una voce danzante e un corpo sonoro’, per usare le parole del suggestivo sottotitolo. Dunque assieme il canto di Paola Turci e la danza di Giorgio Rossi. Ecco l’idea di questo originale concerto danzato con la condivisione dello spazio scenico che sarà lo stimolo che guiderà il canto di Paola Turci a modularsi sui gesti di Giorgio Rossi e, viceversa. Partendo dal repertorio dei due artisti, la contaminazione non avrà limite e condurrà lo spettatore attraverso percorsi insoliti e territori inesplorati, sconfinati come il cielo. |
Pergine V.no. Serata solidarietà.
Serata di solidarietà ‘Una mano per il Saharawi’ questo venerdì presso il Centro Socio-Culturale di Pergine V.no. Alle ore 21,15, i bambini della Biblioteca dei Ragazzi di Montalto, il gruppo ‘Grandestino’ e la ‘Pimus Blues Band’presentano lo spettacolo ‘Il viaggio di Pimus…tra musica e parole’, liberamente tratto dal libro scritto da Sauro Testi ‘Il Viaggio di Pimus’. Il ricavato verrà destinato alle iniziative dell’Associazione Valdarnese di Solidarietà con il Popolo Saharawi. |
Bucine. Spett. teatrale e aperitivo.
Al Teatro Comunale di Bucine, appuntamento questo venerdì alle ore 21 con lo spettacolo ‘Zero Spaccato’ di e con Leonardo Capuano. Un viaggio nell’esistenza e nella condizione umana che mostra il passaggio terreno, scandito in passi, e avolte anche con passi di ballo. Pochi istanti per raccontare una vita, non la propria, ma quella di un altro, di quel corpo che ti ha portato dentro. I ricordi, le paure, lo schifo, i calci in faccia, le volgarità, ma anche i bei ricordi e le risate. Un monologo composto di ballate, di canti, di malinconia, ma anche di un amore sprezzante. Prima dello spettacolo, alle ore 18, si svolge l’appuntamento con ‘Gli aperitivi del teatro’, un’opportunità per scoprire il lavoro di messa in scena, le storie personali e la poetica di uno spettacolo, alla presenza del protagonista. |
Arezzo. Incontri musicali Casa Museo Bruschi.
Ad Arezzo, prosegue la stagione degli incontri musicali che si terranno ogni venerdì sera fino alla fine di marzo presso la Casa Museo di Ivan Bruschi in Corso Italia. Concerti realizzati da ‘Banca Etruria’, in occasione del 125esimo anniversario di fondazione, assieme all’Associazione Giovanile Musicale di Arezzo ‘Agimus’. Il programma è stato pensato per promuovere occasioni musicali di rilievo per i giovani talenti del panorama italiano e per dar spazio ad affermati interpreti della musica classica. Questo venerdì alle ore 21, in programma l’esibizione del duo a quattro mani David Boldrini e Alessio Tiezzi. Al centro della serata l’esecuzione della quinta e sesta Sinfonia di Beethoven nella trascrizione di Franz Liszt. Il programma è sotto il patrocinio del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero dei Beni Culturali. |
Figline V.no. Stag. teatrale.
Ultimo appuntamento con la stagione teatrale del ‘Garibaldi’ di Figline V.no. In questo week-end ritorna Tullio Solenghi con ‘Le Nozze di Figaro’, per la regia di Matteo Marasco. La commedia in cinque atti è il seguito de ‘Il Barbiere di Siviglia’: sono passati tre anni e Rosina è diventata la contessa di Almaviva, ma il conte stanco della vita coniugale fa la corte alla cameriera della moglie, Susanna, spiritosa e gaia, alla vigilia delle sue nozze con Figaro. Il successo di queste commedie di Beaumarchais deriva dalla vivacità delle situazioni, il linguaggio franco e spiritoso, e soprattutto dalla forte satira sociale. Un successo tra l'altro testimoniato anche dal fatto che dalle due opere Mozart e Rossini trassero due capolavori musicali. Tre le repliche in cartellone, come al solito: al venerdì e al sabato alle ore 21 e alla domenica alle ore 16,30. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
Terranuova B.ni. Mostra 'I Volti di Venturino'.
Viene inaugurata questo sabato alle ore 16 a Terranuova B.ni la mostra ‘Volti’ dedicata ad uno specifico aspetto della vastissima produzione artistica di Venturino Venturi. Vengono infatti raccolte nella nuova sede espositiva di Palazzo Concini, che apre ufficialmente al pubblico con questo evento, le opere dedicate ai volti delle uomini e donne del Valdarno, uno spaccata assolutamente originale dell’opera di Venturino. Per la prima volta, fino al prossimo 3 giugno, saranno esposte la grande lamiera a sbalzo raffigurante la sorella Beppina ed i ritratti del padre, della madre, della sorella, degli amici. All’inaugurazione intervengono anche l’Assessore alla Cultura della Provincia di Arezzo Caroti, e il Consigliere regionale membro della Commissione Cultura Brogi. A fare gli onori di casa la Presidente della Casa Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna e nipote del grande artista Lucia Fiaschi. Per saperne di più è possibile consultare il sito web ‘voltidiventurino.com’. |
Terranuova B.ni. Concerto.
Concerto rock questo sabato a Terranuova B.ni alle ore 21,15, presso l’Auditorium delle Fornaci con Jacopo Bettinotti ed il suo gruppo. L’appuntamento, organizzato dal Comune e dall’Istituzione Culturale delle Fornaci, propone un appuntamento musicale con il musicista finalista nel 2002 della nota trasmissione televisiva ‘Operazione Trionfo’. |
Figline V.no. Stag. teatrale.
Ultimo appuntamento con la stagione teatrale del ‘Garibaldi’ di Figline V.no. In questo week-end ritorna Tullio Solenghi con ‘Le Nozze di Figaro’, per la regia di Matteo Marasco. La commedia in cinque atti è il seguito de ‘Il Barbiere di Siviglia’: sono passati tre anni e Rosina è diventata la contessa di Almaviva, ma il conte stanco della vita coniugale fa la corte alla cameriera della moglie, Susanna, spiritosa e gaia, alla vigilia delle sue nozze con Figaro. Il successo di queste commedie di Beaumarchais deriva dalla vivacità delle situazioni, il linguaggio franco e spiritoso, e soprattutto dalla forte satira sociale. Un successo tra l'altro testimoniato anche dal fatto che dalle due opere Mozart e Rossini trassero due capolavori musicali. Tre le repliche in cartellone, come al solito: al venerdì e al sabato alle ore 21 e alla domenica alle ore 16,30. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.
A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine. |
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Arezzo. Mostra botanica.
Mostra botanica presso le sale espositive del Palazzo comunale di Arezzo. E’ stata organizzata da ‘Aboca Museum’ in collaborazione con il Comune, ed il suo titolo è ‘Quando l’arte serviva a curare: gli erbari tra scienza ed arte’. La mostra, che rimarrà aperta fino al primo aprile, attraverso l’esposizione di erbari del sedicesimo e diciassettesimo secolo, affronta il tema degli usi terapeutici delle piante, con uno spaccato tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico. L’esposizione delle rare opere, come incunaboli e documenti botanici antichi, permette di evidenziare il sapere naturalistico-scientifico. Inoltre la raccolta delle collezioni botaniche pluriregionali sarà un’occasione di riflessione e di confronto tra le culture di epoche e di paesi differenti. Una mostra rivolta non solo agli addetti ai lavori ma al grande pubblico sia per la preziosità che per la rarità del materiale esposto. |
Arezzo. Mostra 'Madame de Stael'.
Ad Arezzo, universalmente conosciuta come Madame de Staël, Anne-Louise-Germaine Necker, baronessa di Staël-Holstein, è la protagonista ad Arezzo di una mostra voluta da Provincia e Comune di Arezzo, Facoltà di Lettere e Filosofia e Soprintendenza aretina ed ospitata nella prestigiosa sede del Museo di Casa Vasari, messo a disposizione dalla Soprintendenza aretina. Un’occasione per approfondire la conoscenza alcuni aspetti del carattere e della personalità di questa donna che tanta parte ha avuto nel movimento culturale e ideologico dell’ottocento. La mostra raccoglie una serie di oggetti che descrivono il mondo di Madame de Staël: quadri, stampe, sculture, prime edizioni di libri e anche molti oggetti di notevole forza evocativa. Attraverso il materiale iconografico e documentario, si descrive i due viaggi della baronessa in Italia e i rapporti con le èlite intellettuali e borghesi italiane dell'epoca. La mostra, che si tiene con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata Svizzera, resta aperta fino al prossimo 15 luglio. |
Arezzo. Mostra di pittura Federico Mei.
Ad Arezzo, presso la sede comunale di Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino, personale di pittura dell’artista senese Federico Mei. Giovane pittore poliedrico, Mei, si dedica alla pittura con tematiche a olio e acrilico, alla ritrattistica utilizzando matita, carboncino e pastelli a cera, alle incisioni. Nei quadri, le sue tematiche, partite da un acceso astrattismo sono approdate a descrizioni di paesaggi e ritratti fortemente figurativi in una ricerca e un approfondimento tecnico che non esclude, in futuro, un possibile ritorno all’astratto in cui si integra e dissolve la figura. L’artista ha già all’attivo numerose esposizioni e si è distinto, classificandosi al primo posto, alla mostra mercato internazionale dell’arte nel Chianti. La mostra, ad ingresso libero, dura fino a domenica 18 marzo. Gli orari di apertura al pubblico sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Con le mani'.
‘Con le mani’ è il titolo della mostra di arte, artigianato e creatività delle donne che si svolge ad Arezzo presso la sala dell’Assessorato ai beni e alle attività culturali della Provincia in via Guido Monaco,17. Le opere esposte sono di Anna Chimenti per i manufatti in ceramica, di Marzia Dottarelli per i mosaici artistici in vetro, e di Rosalba Pepi e Paola Baldetti per le realizzazioni tessili. Ceramica, vetro e tessuti sono materie che vedono spesso l’impegno creativo delle donne, e che meritano attenzione e risalto, anche per essere attività tra arte ed artigianato, spesso poco conosciute o marginalizzate. La mostra inaugurata significativamente in occasione della Festa dell’otto marzo resta aperta al pubblico fino al 31 marzo, con orario dalle 9 alle 13 il lunedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica ha apertura solo pomeridiana, dalle 16 alle 19. |
Cavriglia. Manifestaz. 'Fogli di Tè'.
Torna a Cavriglia la rassegna ‘Fogli di tè’, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale. Come ormai tradizione, negli stupendi saloni del grano di Villa Barberino a Meleto V.no, intorno alle 17, l’ora del tè appunto, ci si ritrova per un appuntamento letterario dove gli autori presentano i loro volumi freschi di stampa. Questa domenica alle ore 17,00 è il turno di Marcello Sladojevich che presenta il libro dal titolo ‘Espana’. |
Terranuova B.ni. Fiera delle merci.
Terranuova Bracciolini ospita questa domenica la quinta edizione della ‘Fiera delle merci e dell’artigianato artistico’ promossa ed organizzata dal Consorzio Promo Commercio. La Fiera si svolge per l’intera giornata, dalle 8 alle 20, ed animerà tutto il centro storico e le vie limitrofe. Questa nuova edizione si preannuncia molto ricca e varia per le merci che metterà in vetrina e si presenterà con abiti nuovi ai visitatori. |
Figline V.no. Stag. teatrale.
Ultimo appuntamento con la stagione teatrale del ‘Garibaldi’ di Figline V.no. In questo week-end ritorna Tullio Solenghi con ‘Le Nozze di Figaro’, per la regia di Matteo Marasco. La commedia in cinque atti è il seguito de ‘Il Barbiere di Siviglia’: sono passati tre anni e Rosina è diventata la contessa di Almaviva, ma il conte stanco della vita coniugale fa la corte alla cameriera della moglie, Susanna, spiritosa e gaia, alla vigilia delle sue nozze con Figaro. Il successo di queste commedie di Beaumarchais deriva dalla vivacità delle situazioni, il linguaggio franco e spiritoso, e soprattutto dalla forte satira sociale. Un successo tra l'altro testimoniato anche dal fatto che dalle due opere Mozart e Rossini trassero due capolavori musicali. Tre le repliche in cartellone, come al solito: al venerdì e al sabato alle ore 21 e alla domenica alle ore 16,30. |
S. Giovanni V.no. Mostra Fabrizio De Andrè.
A San Giovanni V.no, ‘Casa Masaccio contemporanea’ comunica, a seguito del crescente interesse di pubblico, la proroga della mostra ‘Ed avevamo gli occhi troppo belli’, film documenti e interviste inedite su Fabrizio De Andrè, fino a domenica 1 aprile. La mostra promossa nell'ambito dell'iniziativa ‘De André in direzione ostinata e contraria’, dedicata alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè, presenta documenti, filmati e interviste inedite, realizzate in occasione della mostra, sul cantautore genovese e sulla sua opera, attraverso i luoghi, le tracce, le visioni, il mito, l'uomo. La mostra in corso in ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, è visitabile i feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. |
Arezzo. Mostra 'Orodautore. Omaggio a Piero'.
A corollario della grande mostra su Piero della Francesca la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo ospita fino al prossimo 22 luglio ‘Orodautore. Omaggio a Piero’, speciale rassegna dedicata ai preziosi gioielli d’artista ispirati al mondo di Piero della Francesca. L’iniziativa è nata nel 1992 con l’obiettivo di dar vita a una collezione contemporanea d’arte orafa ispirata allo spirito di Piero della Francesca che ne mettesse in luce l’attualità e la modernità. L’intera collezione conta ad oggi ben 280 pezzi. Quest’anno viene presentata una delle sezioni più significative: 67 gioielli dedicati a Piero della Francesca, tra i quali straordinari pezzi unici firmati da artisti del calibro di Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro, Ettore Sottsass, e ulteriori 29 pezzi disegnati per quest’occasione da artisti, architetti, designer di fama internazionale o emergenti, provenienti da ogni parte del mondo e realizzati da aziende orafe aretine. |
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