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da lunedì 3 novembre 2008 a domenica 9 novembre 2008
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Si sta come d'autunno...'.
Trae il suo titolo dalla poesia di Ungaretti ‘Soldati’ la mostra dedicata alla prima guerra mondiale allestita nei locali dell’Assessorato alla Cultura della Provincia in via Guido Monaco Arezzo. La mostra ‘Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie’ è infatti incentrata sulla ricostruzione degli eventi bellici della prima guerra mondiale attraverso suggestivi cimeli d’epoca e altrettanto riuscite ricostruzioni degli ambienti nei quali i soldati si trovavano a combattere. L’iniziativa è della Provincia, del Circolo Acli di San Giuliano e di un gruppo di collezionisti, non solo aretini. Attraverso un percorso guidato la mostra vuol essere anche un invito alla riflessione sulla immane tragedia e sulle conseguenze politico-geografiche del conflitto. La mostra resterà aperta fino a martedì 4 novembre tutti i fine settimana, con orario 9-13 e 15,30-17,30, ma sarà possibile, per le scuole o per gruppi organizzati, prenotare visite anche al di fuori dei normali orari di apertura. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Si sta come d'autunno...'.
Trae il suo titolo dalla poesia di Ungaretti ‘Soldati’ la mostra dedicata alla prima guerra mondiale allestita nei locali dell’Assessorato alla Cultura della Provincia in via Guido Monaco Arezzo. La mostra ‘Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie’ è infatti incentrata sulla ricostruzione degli eventi bellici della prima guerra mondiale attraverso suggestivi cimeli d’epoca e altrettanto riuscite ricostruzioni degli ambienti nei quali i soldati si trovavano a combattere. L’iniziativa è della Provincia, del Circolo Acli di San Giuliano e di un gruppo di collezionisti, non solo aretini. Attraverso un percorso guidato la mostra vuol essere anche un invito alla riflessione sulla immane tragedia e sulle conseguenze politico-geografiche del conflitto. La mostra resterà aperta fino a martedì 4 novembre tutti i fine settimana, con orario 9-13 e 15,30-17,30, ma sarà possibile, per le scuole o per gruppi organizzati, prenotare visite anche al di fuori dei normali orari di apertura. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Rass. Masaccio d'Essai.
A San Giovanni V.no, torna la programmazione cinematografica della rassegna ‘Masaccio d’Essai’, organizzata da Comune, Cinema Masaccio e Cineclub Fedic + ‘I Visionari’. La rassegna si svolge nei giorni di martedì, sabato e domenica, proponendo un’ampia gamma di film, molti dei quali presentati alla recente Mostra del Cinema di Venezia. L’orario delle proiezioni è al martedì e al sabato alle ore 21,30, mentre alla domenica sono previste rappresentazioni alle 15, alle 17 e alle 21,30. Il film in programmazione oggi è: 'Ken Il Guerriero - La Leggenda di Hokuto'. Regia: Takahiro Imamura (Animazione - Giappone 2008) |
Arezzo. Presentazione libro.
Saranno Ivo Biagianti, professore di storia nella facoltà di lettere, e Franco Cristelli, preside del Liceo Colonna, a presentare il libro con le visite pastorali compiute dai vescovi aretini dal 1521 al 1571. L’iniziativa, organizzata dalla Società storica aretina, d'intesa con il Comune, è in programma per questo martedì alle ore 17,30 nell'Auditorium comunale ‘Aldo Ducci’, in via Cesalpino. Saranno presenti i curatori dell’opera don Silvano Pieri e don Carlo Volpi, archivisti diocesani, e il Presidente della società storica Luca Berti, che coordinerà l’incontro. Il libro raccoglie i resoconti delle visite effettuate nel territorio della diocesi di Arezzo dai vescovi Francesco Armellini, Francesco Minerbetti e soprattutto Bernardetto Minerbetti. Corredato da un indice dei luoghi, il libro mette a disposizione degli studiosi una miniera di notizie, rendendole facilmente utilizzabili nei lavori di studio e di ricerca storica, negli ambiti più disparati. Il volume è edito dal Servizio editoriale fiesolano. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Incontri Guida all'ascolto.
Prende il via questo giovedì, alle 21,30, presso il Caffè letterario ‘Fahrenheit 451’ di San Giovanni Valdarno il primo dei quattro incontri di guida all'ascolto che si snoderanno per tutto il mese di novembre. L'iniziativa, promossa in collaborazione con ‘Valdarno Jazz’, sarà condotta da Daniele Malvisi. La prima serata si intitola ‘Quando non c'era il cinema: quadri di un'esposizione’. Si tratta di un curioso esperimento del compositore russo Modest Mussorgsky che nel 1874 cercò di tradurre in musica alcuni disegni e acquerelli dell'amico fraterno Victor Hartmann, scomparso prematuramente. L'opera, pubblicata postuma, ha avuto particolare fortuna grazie all'orchestrazione sinfonica di Ravel. L’ingresso è gratuito. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
Montevarchi. 'Lecturae Dantis'.
A Montevarchi, un ciclo di letture dedicato ai ‘grandi’ presenti nella ‘Divina Commedia’. Il ciclo si chiama ‘Lecturae Dantis’ ed è organizzato dall’Accademia Valdarnese Del Poggio assieme al Comune. Il quarto appuntamento è per questo venerdì alle ore 17 presso la Sala della Bartolea in via dei Mille con il professor Marco Sterpos che legge il Canto III del Purgatorio con la figura di Manfredi. |
S. Giovanni V.no. Convegno.
Convegno a San Giovanni V.no, nell’ambito del progetto regionale di divulgazione della cultura scientifica ‘Pianeta Galileo’, giunto alla sua quinta edizione. Presso il Centro di Geotecnologie, questo venerdì si tiene il convegno sulla matematica dal titolo ‘Prove d’orchestra’. Tra i relatori, Luigi Berlinguer, presidente del gruppo di lavoro interministeriale per lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica, Giovanni Biondi, direttore dell’agenzia nazionale di supporto all’autonomia scolastica, e l’Assessore regionale all’istruzione Gianfranco Simoncini. I lavori si divideranno poi in workshop dedicati a temi specifici legati ai vari livelli dell’insegnamento, dalla scuola dell’infanzia a quella secondaria superiore, e per l’occasione sarà allestita anche una mostra che avrà per tema ‘l’infinito nella matematica, nella letteratura, nella musica e nella filosofia’, curata da Attilio Ferrini. |
Rignano sull'Arno. Incontro in Biblioteca.
A Rignano sull’Arno, nell'ambito del progetto di educazione permanente degli adulti, l'Assessorato alla Cultura, propone una serie di incontri dal titolo ‘Letture ad alta voce e sguardi sull'arte’. Questo venerdì alle ore 21 il terzo appuntamento con un incontro con lo studioso di storia medievale prof. Franco Cardini che, nella Pieve di San Leolino, tiene una conferenza sul tema ‘Dio e fede nell’architettura medievale’. L’iniziativa fa parte degli appuntamenti in occasione del millenario della pieve rignanese. |
Arezzo. Cineforum Guerra di Spagna.
Secondo appuntamento questo venerdì alle ore 21,30 ad Arezzo, per il cineforum dedicato alla guerra di Spagna organizzato dalla Società storica aretina, in collaborazione con la Circoscrizione Fiorentina e il Comune di Arezzo. Presso la sede della Circoscrizione, in via Fiorentina 329, viene proiettato il classico hollywoodiano ‘Per chi suona la campana’ di Sam Wood, tratto dal noto romanzo di Ernest Hemingway e interpretato da Gary Cooper e Ingrid Bergman, film girato nel 1943 a guerra ancora in corso. La rassegna cinematografica, curata da Ermanno Alpini, esperto e studioso di cinema, si articola in sei proiezioni ed è destinata a protrarsi fino a gennaio. L’ingresso è gratuito e libera la partecipazione al dibattito conclusivo. |
Arezzo. mostra-doc. 'La storia dell'astrologia'.
Ad Arezzo, nei locali a piano terra del Palazzo Comunale, aperta la mostra didattico-documentaria, dal titolo ‘La storia dell’astrologia’, nell’ambito delle iniziative del progetto ‘Pianeta Galileo’ promosso dalla Regione Toscana. La mostra è proposta dall’associazione ‘Archeosofica’ e dal Comune, con la collaborazione del Museo della Comunicazione che presenta, per l’occasione, alcuni strumenti della propria collezione legati all’osservazione del cielo, delle stelle e dei pianeti. Una serie di grandi pannelli didattici spiegano l’evoluzione dell’astrologia e dei suoi stretti rapporti con l’astronomia, dagli antichi popoli Caldei ed Egiziani fino a Galileo e a Keplero. Un vero e proprio viaggio nella scienza che ha affascinato matematici, scienziati, filosofi e religiosi di tutti i tempi, arricchito da un interessante video documentario e da alcune opere d’arte di Alessandro Benassai tratte dalla serie ‘Universo’. La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta fino a domenica 23 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Rass. Masaccio d'Essai.
A San Giovanni V.no, torna la programmazione cinematografica della rassegna ‘Masaccio d’Essai’, organizzata da Comune, Cinema Masaccio e Cineclub Fedic + ‘I Visionari’. La rassegna si svolge nei giorni di martedì, sabato e domenica, proponendo un’ampia gamma di film, molti dei quali presentati alla recente Mostra del Cinema di Venezia. L’orario delle proiezioni è al martedì e al sabato alle ore 21,30, mentre alla domenica sono previste rappresentazioni alle 15, alle 17 e alle 21,30. Il film in programmazione oggi è: 'Il seme della discordia'. Regia: Pappi Corsicato Con: Alessandro Gassman, Caterina Murino, Isabella Ferrari, Martina Stella. (Commedia - Italia 2008) |
Terranuova B.ni. Spett. teatrale.
Primo appuntamento con il teatro all’Auditorium delle Fornaci di Terranuova B.ni per la nuova stagione. Questo sabato alle ore 21,15 in programma lo spettacolo ‘Odyssee’ della Compagnia ticinese di Markus Zohner, con Patrizia Barbuiani. Questa compagnia teatrale internazionale pluripremiata in tutto il mondo presenta al pubblico una rilettura moderna dell'opera di Omero sul rocambolesco viaggio di ritorno ad Itaca di Ulisse, sulle sue speranze, sulle sue debolezze, sulle sue avventure. Uno spettacolo pieno di ritmo, movimento, fantasia, originalità, dal quale scaturisce un ritratto inedito sull'eroe acheo, intenso, ironico, umano. Lo spettacolo ha recentemente vinto all'International Theatre Festival ‘Fadjr’ a Teheran in Iran il premio del pubblico, tra 97 produzioni internazionali e iraniane. La stagione dell’Auditorium delle Fornaci è organizzata dall’Assessorato Comunale alla Cultura, assieme alla Fondazione delle Fornaci e ad alcune Associazioni culturali locali. |
Figline V.no. Autumnia.
A Figline Valdarno in questo week-end si tiene la decima edizione di ‘Autumnia – Alimentazione, agricoltura, ambiente’. L’obbiettivo della ormai consolidata manifestazione è quello di far emergere l’importanza di tutte quelle figure che operano per la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del territorio Saranno presenti gli stand agricolo-alimentari in Piazza Marsilio Ficino, il mercatino dell’artigianato nella pineta di Via Del Puglia, l’esposizione di attrezzature per l’agricoltura in Piazza Bonechi e Via Sarri, gli stand degli Enti ambientali in via XXIV Maggio, del Corpo Forestale dello Stato in Piazza IV Novembre e dei Vigili del Fuoco in Via Gramsci. In programma anche due convegni, uno dedica alla ‘Filiera corta in Toscana’ e l’altro a ‘Il lavoro e il paesaggio a Figline’. Inoltre, esibizione del Gruppo cinofilo della protezione civile, esposizione zootecnica e prove di caseificazione. L’organizzazione è del Comune figlinese. |
Loro Ciuffenna. Mostra 'Valdarno Photos'.
Seconda edizione della mostra ‘Valdarno photos’, il concorso fotografico on-line organizzato e promosso dagli internauti del ‘Valdarno Internet cafè’. Gli scatti vincitori, realizzati da fotografi non professionisti e suddivisi in tre temi - persone, luoghi ed eventi – vengono presentati nel particolare allestimento dei locali del Centro Espositivo della Filanda a Loro Ciuffenna. La mostra, realizzata in collaborazione con la Pro Loco lorese, resta aperta fino a domenica 16 novembre con orario, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, e al sabato e alla domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. |
Arezzo. mostra-doc. 'La storia dell'astrologia'.
Ad Arezzo, nei locali a piano terra del Palazzo Comunale, aperta la mostra didattico-documentaria, dal titolo ‘La storia dell’astrologia’, nell’ambito delle iniziative del progetto ‘Pianeta Galileo’ promosso dalla Regione Toscana. La mostra è proposta dall’associazione ‘Archeosofica’ e dal Comune, con la collaborazione del Museo della Comunicazione che presenta, per l’occasione, alcuni strumenti della propria collezione legati all’osservazione del cielo, delle stelle e dei pianeti. Una serie di grandi pannelli didattici spiegano l’evoluzione dell’astrologia e dei suoi stretti rapporti con l’astronomia, dagli antichi popoli Caldei ed Egiziani fino a Galileo e a Keplero. Un vero e proprio viaggio nella scienza che ha affascinato matematici, scienziati, filosofi e religiosi di tutti i tempi, arricchito da un interessante video documentario e da alcune opere d’arte di Alessandro Benassai tratte dalla serie ‘Universo’. La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta fino a domenica 23 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. |
Montevarchi. Commemoraz. 4 Novembre.
La giornata del 4 Novembre, anniversario della fine della prima Guerra Mondiale e Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate viene celebrata a Montevarchi questo sabato. Il programma prevede, alle 18, una Santa Messa in suffragio di tutti i caduti nell’Insigne Collegiata di San Lorenzo, alle 18,45, sotto il loggiato del Municipio, l’ onore ai caduti con deposizione di Corone di alloro al Monumento dei Caduti nella Guerra 1915-18. A seguire, in Piazza Varchi, l’esibizione del Corpo Musicale ‘G. Puccini’. Saranno presenti autorità locali e rappresentanti di varie Associazioni. |
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Arezzo. Mostra 'La Minerva'.
Ad Arezzo, torna in una mostra monotematica ‘La Minerva’, uno dei grandi bronzi antichi che si pensa risalga al terzo secolo avanti Cristo e rinvenuto nel 1541 nell’area della chiesa aretina di San Lorenzo e successivamente acquistato dal granduca Cosimo I, che lo espose nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio. Il restauro, durato otto anni, ha permesso di appurare che si tratta di un originale e non di un monumento di età romana imperiale. La mostra, che si svolge presso la Sala Vasari in Piazza del Praticino, è articolata in tre sezioni: la prima presenta la Minerva di Arezzo affiancata da numerose repliche a cui è riconducibile. La seconda sezione illustra invece i dati archeologici relativi all’area di ritrovamento: la domus di età romana che sorgeva nell’area della chiesa di San Lorenzo. La terza parte della mostra è dedicata al complesso restauro del bronzo. Mentre un ultimo spazio presenta la ricostruzione evocativa dello scrittoio a Palazzo Vecchio dove il Granduca collocò la Minerva di Arezzo. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio, fino ad ottobre dalle 10 alle 20, e da novembre dalle 10 alle 19. La Mostra dedicata alla Minerva è stata prorogata fino al 19 aprile 2009. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha accolto la richiesta del Comune aretino per la proroga dell’apertura della Mostra. |
Arezzo. Mostra 'Presenze'.
Si intitola semplicemente ‘Presenze’ la mostra di sculture di Sandro Ricci allestita nel Palazzo della Provincia di Arezzo. Le opere di Ricci sono esposte nell’Atrio d’onore del Palazzo, recentemente restaurata, e nel giardino pensile. Sandro Ricci è un’artista che ha la particolarità di firmarsi con un monogramma che, nell’invito realizzato per la mostra, è appeso alla lettera Z, l’ultima dell’alfabeto. Un lavoro che, secondo l’artista, “è proprio così, sempre appeso a un filo, che non da mai la sicurezza e la tranquillità di non spezzarsi”. La mostra resta aperta fino al prossimo 15 novembre ed inaugura lo spazio espositivo nel rinnovato atrio d’onore. |
Figline V.no. Mostra 'Figline, Il Cigoli ...'
Il ‘Cigoli’ in mostra a Figline V.no. Si è aperta la mostra al Palazzo Pretorio e nella Chiesa dello Spedale Serristori la mostra dedicata a Lodovico Cardi, detto il ‘Cigoli’, autore tra Cinquecento e Seicento, molto legato alla città figlinese per le molte opere commissionate dalle famiglie più importanti di questa terra. La mostra si intitola ‘Colorire naturale e vero, Figline il Cigoli e i suoi amici’ ed è uno degli eventi programmati dal Comune per festeggiare il Millenario della città. Realizzata in collaborazione diretta con il Polo Museale Fiorentino, con l’accordo ‘La città degli Uffizi’ stretto con la Provincia di Firenze, l’evento espone in quattro sezioni quarantotto opere tra tele, pale, bozzetti e disegni, offrendo uno spaccato anche dell’ambiente cinquecentesco del quale il ‘Cigoli’ era un perfetto esempio di amicizie, rivalità, conoscenze, benevolenze e rapporti con le più varie personalità, a cominciare da Galileo. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Rass. Masaccio d'Essai.
A San Giovanni V.no, torna la programmazione cinematografica della rassegna ‘Masaccio d’Essai’, organizzata da Comune, Cinema Masaccio e Cineclub Fedic + ‘I Visionari’. La rassegna si svolge nei giorni di martedì, sabato e domenica, proponendo un’ampia gamma di film, molti dei quali presentati alla recente Mostra del Cinema di Venezia. L’orario delle proiezioni è al martedì e al sabato alle ore 21,30, mentre alla domenica sono previste rappresentazioni alle 15, alle 17 e alle 21,30. Il film in programmazione oggi è: 'Il seme della discordia'. Regia: Pappi Corsicato Con: Alessandro Gassman, Caterina Murino, Isabella Ferrari, Martina Stella. (Commedia - Italia 2008) |
Arezzo. 'Musica all'ospedale S. Donato!'.
Prosegue ad Arezzo 'Musica all'Ospedale San Donato!', l'appuntamento della domenica pomeriggio all'Auditorium dell'Ospedale San Donato di Arezzo. Dopo la prima fortunatissima edizione, Usl8 e Associazione aretina 'Le 7 Note', cui è affidata la direzione artistica, riproprone una nuova rassegna di concerti, arricchiti da guide all'ascolto, con l'intenzione di portare la musica dal vivo dentro le corsie dell'ospedale. Direttore artistico della rassegna è ancora il Maestro Luca Provenzani, che assieme alla collega Fabiana Barbini, ha accumulato una vasta esperienza lunga dieci anni con la rassegna gemella 'Careggi in Musica' a Firenze. La manifestazione ha il patrocinio di Regione, Provincia e Comune di Arezzo. Questa domenica alle ore 16,30, con ingresso gratuito, quarto appuntamento, con un originale evento: la proiezione del film ‘Dracula’ del 1931, sonorizzato dal vivo con musiche originale di Philip Glass dal Quartetto Uscita Firenze Sud. |
Montevarchi. Rass. burattini 'E voilà'.
Secondo appuntamento a Montevarchi con la quarta edizione della Rassegna di Teatro di Burattini ‘E voilà. Dopo il grande successo della scorsa edizione, la compagnia ‘Le cafè des zozos’ di Frederic Feliciano, ripropone una nuova edizione dell'iniziativa che ogni domenica del mese di novembre coinvolge bambini e famiglie non solo di Montevarchi, ma dell'intero Valdarno. Questa domenica in programma ‘Botte per chi cerca botte’, proposto dalla Compagnia ‘Le cafè des zozos’. All'Auditorium Comunale di via Marzia, due rappresentazioni, una alle ore 16 e l'altra alle ore 18. L’organizzazione è curata dall’Assessorato alla Cultura comunale. |
Figline V.no. Autumnia.
A Figline Valdarno in questo week-end si tiene la decima edizione di ‘Autumnia – Alimentazione, agricoltura, ambiente’. L’obbiettivo della ormai consolidata manifestazione è quello di far emergere l’importanza di tutte quelle figure che operano per la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del territorio Saranno presenti gli stand agricolo-alimentari in Piazza Marsilio Ficino, il mercatino dell’artigianato nella pineta di Via Del Puglia, l’esposizione di attrezzature per l’agricoltura in Piazza Bonechi e Via Sarri, gli stand degli Enti ambientali in via XXIV Maggio, del Corpo Forestale dello Stato in Piazza IV Novembre e dei Vigili del Fuoco in Via Gramsci. In programma anche due convegni, uno dedica alla ‘Filiera corta in Toscana’ e l’altro a ‘Il lavoro e il paesaggio a Figline’. Inoltre, esibizione del Gruppo cinofilo della protezione civile, esposizione zootecnica e prove di caseificazione. L’organizzazione è del Comune figlinese. |
Loro Ciuffenna. Mostra 'Valdarno Photos'.
Seconda edizione della mostra ‘Valdarno photos’, il concorso fotografico on-line organizzato e promosso dagli internauti del ‘Valdarno Internet cafè’. Gli scatti vincitori, realizzati da fotografi non professionisti e suddivisi in tre temi - persone, luoghi ed eventi – vengono presentati nel particolare allestimento dei locali del Centro Espositivo della Filanda a Loro Ciuffenna. La mostra, realizzata in collaborazione con la Pro Loco lorese, resta aperta fino a domenica 16 novembre con orario, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, e al sabato e alla domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. |
S. Giovanni V.no. Teatro e animazione per bambini.
Terza stagione di teatro e animazione per bambini al Caffè Letterario ‘Fahrenheit 451’ di San Giovanni V.no, dal titolo ‘La Rondine dell’anima’. Ogni domenica alle 17,30 per tutte le domeniche del mese di novembre viene proposto un appuntamento diverso. Questa domenica, la rappresentazione di intitola ‘Vassilissa e Baba-Jaga’ La storia: la piccola Vassilissa e la sua bambolina magica devono vedersela non solo con una matrigna e due perfide sorellastre, ma anche con tre misteriosi cavalieri al servizio della bizzarra Baba-Jaga, la strega del bosco. |
Arezzo. mostra-doc. 'La storia dell'astrologia'.
Ad Arezzo, nei locali a piano terra del Palazzo Comunale, aperta la mostra didattico-documentaria, dal titolo ‘La storia dell’astrologia’, nell’ambito delle iniziative del progetto ‘Pianeta Galileo’ promosso dalla Regione Toscana. La mostra è proposta dall’associazione ‘Archeosofica’ e dal Comune, con la collaborazione del Museo della Comunicazione che presenta, per l’occasione, alcuni strumenti della propria collezione legati all’osservazione del cielo, delle stelle e dei pianeti. Una serie di grandi pannelli didattici spiegano l’evoluzione dell’astrologia e dei suoi stretti rapporti con l’astronomia, dagli antichi popoli Caldei ed Egiziani fino a Galileo e a Keplero. Un vero e proprio viaggio nella scienza che ha affascinato matematici, scienziati, filosofi e religiosi di tutti i tempi, arricchito da un interessante video documentario e da alcune opere d’arte di Alessandro Benassai tratte dalla serie ‘Universo’. La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta fino a domenica 23 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. |
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