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Eventi di mercoledì 9 marzo 2005
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S. Giovanni V.no. Mostra 'G. Matteotti'. - Inserito da admin
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Data Inizio: 05/03/2005
Data Fine: 12/03/2005
Una mostra a S. Giovanni V.no in Palazzo d’Arnolfo dedicata alla figura di Giacomo Matteotti. L’iniziativa è del Centro ‘Fratelli Rosselli’ di S. Giovanni ed ha il patrocinio del Comune sangiovannese. La mostra intende documentare, nel percorso espositivo composto da trenta pannelli didattici, la vita di Matteotti, militante socialista riformista. La documentazione presentata mette in risalto le condizioni del Polesine, terra natale di Matteotti, ed il ruolo di Matteotti come organizzatore di leghe contadine e amministratore comunale e provinciale. Inediti in gran parte i documenti che sono esposti in mostra, provenienti dagli archivi di Roma, da quelli di Rovigo e Ferrara e dagli archivio degli Enti Locali di cui Matteotti è stata Amministratore. La mostra si chiude sabato 12 marzo con una Conferenza dal titolo ‘Matteotti ed il Riformismo Socialista’, con la partecipazione del Sindaco Tarchi, del Presidente del Consiglio Regionale Nencini e del Presidente della Fondazione Nenni, onorevole Giuseppe Tamburrano.
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Arezzo. Mostra ‘Da A. Cesalpino ai giorni nostri'. - Inserito da admin
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Data Inizio: 05/03/2005
Data Fine: 27/05/2005
Una mostra sulle conoscenze botaniche allestita al Museo d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo su iniziativa della Provincia, della Sovrintendenza ai beni culturali e dell’Università di Firenze. La mostra dal titolo ‘Da Andrea Cesalpino ai giorni nostri’ vede esposte opere di particolare interesse sia storico che scientifico, come il primo erbario scientifico del mondo realizzato appunto dall’aretino Andrea Cesalpino nel 1563. Sempre della attività di Cesalpino è in mostra anche il suo libro a stampa dal titolo ‘De plantis vol. XVII’. Le opere provengono rispettivamente dalle collezioni del Museo Botanico e della biblioteca di scienze dell’Università di Firenze. Sono inoltre esposti, nella rassegna storica, diversi erbari del diciottesimo secolo, di grande valore, tutti prodotti o conservati nella provincia aretina come l’Erbario ‘Jacob Corinaldi’dell’Accademia Valdarnese del Poggio. Vi è inoltre una sessione espositiva dedicata agli erbari attuali e a quelli didattici. La mostra resta aperta fino al prossimo 27 maggio con orario continuato dalle 8,30 alle 19.
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Arezzo. 'I Concerti di Arretium'. - Inserito da admin
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Data Inizio: 09/03/2005
Proseguono ad Arezzo, dopo i successi raccolti nei precedenti appuntamenti ‘I Concerti di Arretium’, la stagione organizzata e promossa dalla Fondazione Toscana Musica e Arte, in collaborazione con gli Enti Locali. Il prossimo appuntamento è per questo mercoledì presso il Teatro ‘Petrarca’, alle ore 21, con l’Ensemble ‘Nuovo Contrappunto’, con Esperanza Fernandez, cantaora flamenca, voce tra le più apprezzate nel vasto panorama internazionale della musica etnica, e Mario Ancillotti, nella doppia veste di direttore e trascrittore. Gli artisti proporranno un programma interamente dedicato al folklore andaluso e alle tradizioni popolari spagnole, eseguendo brani di soprattutto Manuel de Falla. Una serie di brani che condurranno il pubblico in un viaggio attraverso le province della Spagna, interpretandone le culture e le passioni musicali.
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Castelfranco di Sopra. Stagione teatrale. - Inserito da admin
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Data Inizio: 09/03/2005
Stagione teatrale a Castelfranco di Sopra. Ultimo appuntamento in cartellone. Questo mercoledì alle ore 21 si svolge lo spettacolo ‘Dottor Faust’, scritto per la scena da Angelo Savelli ed interpretato dalla Compagnia fiorentina ‘Pupi e Fresedde’. La rappresentazione teatrale prende spunto dalla figura, realmente vissuta, creata da Christoper Marlowe. Tratta del tema del concetto moderno dell’onnipotenza dello scienziato che sfrutta un patto con il diavolo per abbattere tutti i confini della limitatezza umana, richiamandoci a tutti moderni dibattiti tra i limiti della scienza e dell’etica. Lo spettacolo è stato strutturato in modo da poter riprendere e seguire molte diverse fonti, con molti modelli teatrali, come ad esempio Goethe, e molte tracimazioni letterarie. Dunque un vero e proprio laboratorio drammaturgico dal quale nasce una riflessione motivata e foindata sulle inquietudini del nostro tempo.
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