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a domenica 5 febbraio 2006
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lunedì 30 gennaio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Arezzo. Concerto 'Giornata della Memoria'.

Ad Arezzo, appuntamento questo lunedì presso il Salone della Prefettura con il Concerto dell’Orchestra da Camera Fiorentina, diretta da Giuseppe Lanzetta. La serata che avrà inizio alle ore 21, viene organizzata dalla Provincia, in collaborazione con la Prefettura, nell’ambito delle manifestazioni in ricordo della Giornata della Memoria. Il titolo del concerto è infatti ‘Musica per non dimenticare. Musica dai lager’ e viene proposta una ricerca sulle musiche composte da deportati nei campi di concentramento della Polonia.

martedì 31 gennaio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Figline V.no. Stagione teatrale.

Nuovo appuntamento con la stagione teatrale del Teatro ‘Garibaldi’ di Figline V.no, dove arriva ‘Il Malato Immaginario’ di Moliere, con grande mattatore Massimo Dapporto, per la prima volta ospite del teatro figlinese. Un classico del teatro che viene riproposto con un allestimento parzialmente diverso. Il regista Guglielmo Ferro ha scelto di rappresentare la storia come forse lo stesso Moliere l’aveva pensata: Argante, il protagonista, non è un uomo anziano, alla fine del proprio ciclo terreno, bensì una persona di mezza età che ha più paura di vivere che di morire. Lo spettacolo si svolge in uno spazio irreale, onirico, quasi un luogo creato dalla mente del suo protagonista. Un luogo in cui il Malato esiste e vive con i suoi incubi che si fanno personaggi, per narrare il trascorrere inesorabile del tempo. Tre le rappresentazione previste, questi martedì, mercoledì e giovedì, sempre alle ore 21. La stagione teatrale del ‘Garibaldi’ è allestita dall’Assessorato alla Cultura comunale.

mercoledì 1 febbraio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Figline V.no. Stagione teatrale.

Nuovo appuntamento con la stagione teatrale del Teatro ‘Garibaldi’ di Figline V.no, dove arriva ‘Il Malato Immaginario’ di Moliere, con grande mattatore Massimo Dapporto, per la prima volta ospite del teatro figlinese. Un classico del teatro che viene riproposto con un allestimento parzialmente diverso. Il regista Guglielmo Ferro ha scelto di rappresentare la storia come forse lo stesso Moliere l’aveva pensata: Argante, il protagonista, non è un uomo anziano, alla fine del proprio ciclo terreno, bensì una persona di mezza età che ha più paura di vivere che di morire. Lo spettacolo si svolge in uno spazio irreale, onirico, quasi un luogo creato dalla mente del suo protagonista. Un luogo in cui il Malato esiste e vive con i suoi incubi che si fanno personaggi, per narrare il trascorrere inesorabile del tempo. Tre le rappresentazione previste, questi martedì, mercoledì e giovedì, sempre alle ore 21. La stagione teatrale del ‘Garibaldi’ è allestita dall’Assessorato alla Cultura comunale.

giovedì 2 febbraio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Figline V.no. Stagione teatrale.

Nuovo appuntamento con la stagione teatrale del Teatro ‘Garibaldi’ di Figline V.no, dove arriva ‘Il Malato Immaginario’ di Moliere, con grande mattatore Massimo Dapporto, per la prima volta ospite del teatro figlinese. Un classico del teatro che viene riproposto con un allestimento parzialmente diverso. Il regista Guglielmo Ferro ha scelto di rappresentare la storia come forse lo stesso Moliere l’aveva pensata: Argante, il protagonista, non è un uomo anziano, alla fine del proprio ciclo terreno, bensì una persona di mezza età che ha più paura di vivere che di morire. Lo spettacolo si svolge in uno spazio irreale, onirico, quasi un luogo creato dalla mente del suo protagonista. Un luogo in cui il Malato esiste e vive con i suoi incubi che si fanno personaggi, per narrare il trascorrere inesorabile del tempo. Tre le rappresentazione previste, questi martedì, mercoledì e giovedì, sempre alle ore 21. La stagione teatrale del ‘Garibaldi’ è allestita dall’Assessorato alla Cultura comunale.
Arezzo. Stagione teatrale.

Al Teatro Politeama di Arezzo, va in scena questi giovedì e venerdì uno degli spettacoli certamente più attesi della stagione di prosa aretina, allestita dall’Assessorato alla Cultura comunale. Per la regia di Gigi Proietti, ecco la novella ‘Liolà’ di Pirandello con protagonisti l’inedita coppia Manuela Arcuri - Gianfranco Jannuzzo. La bella attrice, alle prime mosse in campo teatrale, incontra uno degli attori più importanti del panorama nazionale, per dare vita ad una delle commedie più divertenti del grande autore che ambienta questa storia nella sua Sicilia. Un dongiovanni campagnolo, che con il suo comportamento mette allegramente a soqquadro il microcosmo in cui vive. Ed anche la conclusione è tutta pirandelliana: il trasgressore delle regole è l'unico buono e generoso, gli altri sono interessati, egoisti e gretti, in una storia che ruota attorno al senso di giustizia al quale, senza rendersene conto, proprio il protagonista Liolà, con il suo comportamento darà corpo, contro chi ha usato la malizia e la frode.

ATTENZIONE - LO SPETTACOLO E' STATO RINVIATO.
Niente Arcuri al Teatro Politeama di Arezzo. E’ infatti stato rinviato all’ultimo momento lo spettacolo, assai atteso, previsto nel cartellone della stagione di prosa aretina. Le due rappresentazioni di ‘Liolà’, novella di Pirandello, per la regia di Gigi Proietti sono state spostate a fine maggio. Niente dunque Manuela Arcuri sul palco aretino, assieme al protagonista maschile Gianfranco Jannuzzo. Gli organizzatori comunicano che abbonamenti e biglietti in prevendita già venduti potranno essere usati nelle nuove date.

S. Giovanni V.no. Rass. 'Lo Schermo in Scena'.

Questo giovedì a S. Giovedì V.no, secondo film della rassegna cinematografica ‘Lo schermo in scena’, organizzata al Cinema Masaccio dal Comune, dalla Fondazione ‘Toscana Spettacolo’ e dal Cineclub Fedic. Alle ore 21, viene proiettato ‘Giovanna d’Arco al rogo’ di Roberto Rossellini con Ingrid Bergman. Il film è del 1954 e sono molti anni che non viene proiettato nelle sale e questo vuole essere anche un omaggio ad uno dei più grandi registi nel Novecento nel centenario della sua nascita. La rassegna, che è un’iniziativa collegata alla stagione teatrale, è dedicata a tre grandi personaggi della letteratura e della storia e presenti nel programma della stagione stessa: Giovanna d’Arco, Don Chisciotte e il Fantasma dell’opera. L’ingresso alla proiezione è gratuito.

venerdì 3 febbraio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Arezzo. Stagione teatrale.

Al Teatro Politeama di Arezzo, va in scena questi giovedì e venerdì uno degli spettacoli certamente più attesi della stagione di prosa aretina, allestita dall’Assessorato alla Cultura comunale. Per la regia di Gigi Proietti, ecco la novella ‘Liolà’ di Pirandello con protagonisti l’inedita coppia Manuela Arcuri - Gianfranco Jannuzzo. La bella attrice, alle prime mosse in campo teatrale, incontra uno degli attori più importanti del panorama nazionale, per dare vita ad una delle commedie più divertenti del grande autore che ambienta questa storia nella sua Sicilia. Un dongiovanni campagnolo, che con il suo comportamento mette allegramente a soqquadro il microcosmo in cui vive. Ed anche la conclusione è tutta pirandelliana: il trasgressore delle regole è l'unico buono e generoso, gli altri sono interessati, egoisti e gretti, in una storia che ruota attorno al senso di giustizia al quale, senza rendersene conto, proprio il protagonista Liolà, con il suo comportamento darà corpo, contro chi ha usato la malizia e la frode.

ATTENZIONE - LO SPETTACOLO E' STATO RINVIATO.
Niente Arcuri al Teatro Politeama di Arezzo. E’ infatti stato rinviato all’ultimo momento lo spettacolo, assai atteso, previsto nel cartellone della stagione di prosa aretina. Le due rappresentazioni di ‘Liolà’, novella di Pirandello, per la regia di Gigi Proietti sono state spostate a fine maggio. Niente dunque Manuela Arcuri sul palco aretino, assieme al protagonista maschile Gianfranco Jannuzzo. Gli organizzatori comunicano che abbonamenti e biglietti in prevendita già venduti potranno essere usati nelle nuove date.

Bucine. Spett. teatrale.

Appuntamento con il teatro al ‘Comunale’ di Bucine. Questo venerdì,alle ore 21,15, la Compagnia delle ‘Officine della Cultura’, presenta lo spettacolo ‘Non era Lola… ma le somigliava abbastanza’, liberamente ispirato al racconto ‘Happy end’ di Montaban. Protagonisti Riccardo Valeriani, Stefano Ferri e Spinella Dell’Avanzato. Lo spettacolo vede in scena l’orchestra ‘Statale Settantuno’ eseguire un repertorio di canzoni originali scritte da Massimo Ferri e brani d’epoca, che accompagnano il racconto del piccolo eroe mancato, protagonista dello spettacolo, alle prese coi suoi miti, non si sa se all’inseguimento o in fuga dalla donna ideale e dall’impossibile sogno di libertà. La scena prevede un tipo che si sfoga in un bar, all’ora della chiusura. Racconta al cantante e ai musicisti dell’orchestra le proprie avventure. Il barista ascolta il racconto avventuroso e fantastico, mentre i musicisti si divertono a suonare le canzoni evocate dal tipo. E la cantante dell’orchestra forse è proprio Lola.
Montevarchi. Ciclo di letture dantesche.

Prende il via venerdì questo venerdì alle ore 17, presso la Sala Grande dell'Accademia del Poggio di Montevarchi, Chiostro di Cennano, un ciclo di letture dantesche curato dal professor Marco Sterpos e dedicato alle donne della Divina Commedia. L'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Montevarchi, in collaborazione con l'Accademia Valdarnese, prevede cinque incontri a cadenza settimanale. Nel primo appuntamento relatrice è la professoressa Lucia Battaglia Ricci dell'Università degli Studi di Pisa, che parlerà di ‘Francesca da Rimini e il Canto V dell'Inferno’. Seguiranno altri incontri sempre nello stesso giorno e alla stessa ora. L'iniziativa è rivolta a tutti coloro che amano Dante ed a coloro che desiderano conoscerlo meglio.

sabato 4 febbraio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Arezzo. Mostra pittura 'Implosion'.

La Sala di Sant’Ingazio ad Arezzo ospita da sabato 4 a lunedì 13 febbraio l’evento dal titolo ‘Implosion’, una mostra di arte contemporanea patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo, che presenta i quadri del pittore Giacomo Furini. Tra naive e pop art, i quadri di Furini esplorano il subconscio dell’uomo in cerca di una via di fuga e di una liberazione dalla società. Il tentativo di liberarsi dalle convenzioni e di resistere ad una dimensione che sembra sempre più assomigliare ad una prigione globale, fuoriesce dalle interessanti opere di questo artista che contrasta il suo oscuro messaggio, con i colori delle esplosioni e dei simboli della società della new economy. La mostra è visitabile tutti i giorni con orario continuato dalle 11 alle 19.
Arezzo. 'I Concerti di Arretium'.

Ad Arezzo, la stagione de ‘I Concerti di Arretium’, torna a parlare di Mozart, nel 250esimo anniversario della nascita, affidandosi ancora una volta ad uno dei più accreditati ensemble italiani. Questo sabato alle ore 21 il ‘Quartetto Klimt’, sarà sotto i riflettori del Teatro della Bicchieraia. La compagine nasce nella Scuola di Musica di Fiesole, qui s’incontrano il pianista Matteo Fossi e la violinista Lorenza Borrani, che trovano in Edoardo Rosadini, viola, e Alice Gabbiani, violoncello, i partner ideali per avviare un progetto cameristico. In occasione delle celebrazioni mozartiane propongono un programma particolare ed accattivante. Si ascolteranno i due quartetti composti da Mozart numeri KV 478 e KV 493, veri e propri capolavori, Fra i due quartetti, ecco la prima esecuzione di una nuova pagina del compositore romano Matteo D’Amico, composta appositamente per il ‘Quartetto Klimt’ e intenzionale omaggio a Mozart. Il Concerto è organizzato dalla ‘Fondazione ‘Toscana Musica e Arte’, in collaborazione con gli Enti locali.
Castelfranco di Sopra. Stag. teatrale.

Al teatro ‘Capodaglio’ di Castelfranco di Sopra, nuovo appuntamento questo sabato alle ore 21 con la stagione teatrale, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale. In cartellone, uno degli spettacoli certamente più attesi. Va in scena ‘Animali nella nebbia’ di Edoardo Erba, con Pamela Villoresi e Mauro Maliverno. Per la regia di Paolo Magelli, la storia si svolge durante una giornata di nebbia, nelle campagne intorno ad una cittadina storica, fra antichi casali e riserve, dove seguiamo lo svolgersi contemporaneo di due avvenimenti, entrambi bloccati dalla nebbia: la preparazione di una processione e la battuta di caccia di un industrialotto in perenne crisi coniugale. Paradossale, emotivo, profondo, con risvolti comici e sempre attraversato da un'ironia tagliente, ‘Animali nella nebbia’ sembra voler fotografare il momento di smarrimento e di perdita di riferimenti della società civile di oggi.
Figline V.no. Stagione concertistica.

A Figline V.no, per la stagione concertistica, l’Orchestra della Toscana torna sul palco del Teatro ‘Garibaldi’ con un nuovo concerto. Appuntamento questo sabato alle ore 21, con l’olandese Hubert Soudant, direttore, Sonia Turchetta, mezzo soprano e Enrico Dino, violoncellista. Nel programma di questo appuntamento, che fa parte del cartellone della 21esima Stagione Concertistica, organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale, l’Efeso con radio’ per voce e orchestra con il testo di Salvatore Sciarrino, il Concerto in la maggiore per violoncello e orchestra, opera postuma di Dvorak, ed infine, la Sinfonia ‘Praga’ n. 38 K. 504 di Mozart, ennesimo, ma dovuto omaggio al grande salisburghese, nel 250esimo centenario della nascita.
Montevarchi. Fiera del libro per ragazzi.

A Montevarchi, il Comune e la Biblioteca Comunale promuovono la tradizionale ‘Fiera del libro per bambini e ragazzi’. La manifestazione giunta alla sua settima edizione si svolge presso l’Auditorium Comunale di via Marzia e costituisce un appuntamento atteso e irrinunciabile per i giovani (e anche meno giovani) cittadini non solo di Montevarchi, ma di tutto il Valdarno che, grazie ad essa, hanno la possibilità di vedere, sfogliare, leggere, ed eventualmente acquistare i tanti libri in mostra. La fiera, aperta tutti i giorni fino al prossimo 4 marzo, con orario 9-13 e 15-19, prevede l’esposizione, secondo precisi percorsi, delle più recenti pubblicazioni per bambini e ragazzi, con materiali provenienti sia dalle maggiori case editrici, che dagli editori minori che operano sul territorio nazionale. Quest’anno la sezione tematica della mostra è dedicata alla poesia, genere letterario alla cui promozione la Biblioteca Comunale sta lavorando da alcuni anni.

domenica 5 febbraio 2006
Arezzo. Mostra 'Madonnine Agghindate'.

Ad Arezzo, presso il Museo d’arte medievale e moderna di via San Lorentino, in corso una originale mostra dedicata alle tradizionali ‘Madonnine agghindate’. Figure devozionali vestite della tradizione più popolare e diffuse nel territorio aretino dal sedicesimo secolo. Una forma di culto popolare che ha lasciato il segno anche nell’arte di questa zona. Fra grandi e piccole, sono una sessantina, le statue vestite, alcune delle quali esposte per la prima volta, dopo difficili recuperi nelle sacrestie delle chiese e nei conventi. Sono opere d’arte realizzate nella provincia di Arezzo nell’arco cronologico che si snoda tra il sedicesimo e il ventesimo secolo. L’esposizione è arricchita anche da piccole statue del Bambino Gesù e di Maria Bambina. Tra le curiosità anche un gran numero di ex voto, offerte, ninnoli e vestiti più o meno pregiati, dei quali le statue erano agghindate per essere portate in processione. Altre sezioni della mostra sono inoltre dedicate alla statue in legno policromo della Vergine. La mostra resta aperta fino al prossimo 26 marzo.
Arezzo. Mostra di pittura.

Fa tappa ad Arezzo presso la sede espositiva comunale di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino, la mostra di pittura su due storici maestri contemporanei: Sergio Scatizzi e Silvio Loffredo. L’evento, patrocinato dal Comune, è curato da Claudio Francini. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 febbraio, con orario dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L'ingresso è gratuito.
Arezzo. Mostra 'Il Dalì sconosciuto'.

Fa tappa ad Arezzo, presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, la mostra su Salvador Dalì dal titolo ‘Il Dalì sconosciuto’. Si tratta, di una raccolta unica di 400 opere che mostra per la prima volta una parte sostanziale della produzione artistica di Dalì ai più sconosciuta ovvero le opere del Dalì grafico: attraverso il linguaggio dell'arte grafica, nella semplicità del solco e del graffio, nella dialettica del bianco e del nero, negli effetti cromatici dell'acquatinta e nelle tonalità degli inchiostri litografici, l'Artista catalano seppe esprimere visivamente i recessi della coscienza. La mostra presenta in larga misura anche l'opera di Salvador Dalí quale illustratore di testi letterari. L'Artista infatti corredò con immagini surrealiste molte opere della letteratura classica e contemporanea quali la ‘Divina Commedia’, il ‘Decamerone’, il ‘Vecchio e il Mare’, il ‘Tristano e Isotta’. La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 marzo 2006, tutti i giorni con orario 9,00-18,00 dal lunedì al venerdì, 9,00-19,30 il sabato e 10,00-19,30 la domenica.
Montevarchi. Mostra Chiostro S. Ludovico.

A Montevarchi, ‘Arte che passione: una cosa che i bambini di solito non fanno … chi verrà saprà’. E’ questo il singolare titolo della mostra che si tiene nel chiostro di San Lodovico fino a domenica 5 febbraio. L’esposizione è organizzata dalla Scuola Primaria ‘Leonardo Da Vinci’ e dall’Accademia Valdarnese del Poggio che, attraverso il Centro Studi e Documentazione del Valdarno Superiore e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Montevarchi, propone ogni anno progetti di didattica alle scuole del territorio. Nell’occasione sono, infatti, esposte le tavolette dipinte che ogni bambino ha realizzato nell’ambito di un laboratorio didattico a cui tre classi dell’istituto hanno aderito.
Montevarchi. Mostra di scultura 'Mala Tempora'.

Nelle Sale della Filanda della Ginestra a Montevarchi è in corso la mostra di scultura di Massimo Sacconi dal titolo ‘Mala Tempora’. Si tratta di una raccolta di opere realizzate dall’artista nel periodo recente compreso tra il 2003 ed il 2005. Nella mostra, vengono poste in evidenza immagini dolorose e scomode che, secondo l’artista, mostrano l’animo umano, nudo, con tutte le incuietudini che lo pervadono. Mira a toccare le corde più sensibili e intime dell’uomo, anche quelle più dolorose e scomode, appunto, uscendo dagli stereotipi della cultura moderna. ‘Mala Tempora’, organizzata in collaborazione con il Comune di Montevarchi e la Provincia di Arezzo, è aperta nei feriali dalle 16,30 alle 19 e sabato e festivi dalle 15 alle 19, fino al prossimo 12 febbraio.
S. Giovanni V.no. Mostra fotografica Carla Fracci.

A S. Giovanni V.no, prorogata l’apertura della mostra in onore della grande Carla Fracci di cui è autrice, la fotografa sangiovannese Lucia Baldini che per dieci anni ha seguito la ‘etoile’ più famosa d’Italia e non solo come fotografa di scena per i suoi balletti. A ‘Casa Masaccio’, in Corso Italia, fino al prossimo 26 febbraio è possibile visitare la mostra in cui vengono riproposte una serie di selezione immagini, racchiuse anche nel libro intitolato, così come l’esposizione, ‘Carla Fracci immagini 1996-2005’. Il volume, oltre a tante immagini scattate dalla fotografa sangiovannese, contiene anche storie di artisti, di teatri e di spettatori, raccontando in verità la bella storia della più grande ballerina italiana. Il testo è poi impreziosito da testi di Fernanda Pivano, Eugenio Montale, Mario Luzi e da un inedito della poetessa Alda Merini. La mostra potrà essere visitata dalle 16 alle 19 nei feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi.
Arezzo. Mostra pittura 'Implosion'.

La Sala di Sant’Ingazio ad Arezzo ospita da sabato 4 a lunedì 13 febbraio l’evento dal titolo ‘Implosion’, una mostra di arte contemporanea patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo, che presenta i quadri del pittore Giacomo Furini. Tra naive e pop art, i quadri di Furini esplorano il subconscio dell’uomo in cerca di una via di fuga e di una liberazione dalla società. Il tentativo di liberarsi dalle convenzioni e di resistere ad una dimensione che sembra sempre più assomigliare ad una prigione globale, fuoriesce dalle interessanti opere di questo artista che contrasta il suo oscuro messaggio, con i colori delle esplosioni e dei simboli della società della new economy. La mostra è visitabile tutti i giorni con orario continuato dalle 11 alle 19.
Loro Ciuffenna. Concerto.

Presso la ex Filanda di Loro Ciuffenna, appuntamento questa domenica con un concerto dell’iniziativa ‘Suoni e Sapori’. Alle ore 18, con organizzazione dell’Assessorato alla Cultura comunale e della locale Pro Loco, si tiene un concerto di arie dal Settecento all'Ottocento, con il duo Tito Ciccarese al flauto e Massimo Agostinelli alla chitarra. Un repertorio accattivante di composizioni barocche e romantiche della Cultura musicale italiana, con un debito pensiero rivolto al genio mozartiano, nel 250esimo anno della nascita. Al termine del concerto piccola degustazione di prodotti tipici per tutti gli intervenuti.
Montevarchi. Fiera del libro per ragazzi.

A Montevarchi, il Comune e la Biblioteca Comunale promuovono la tradizionale ‘Fiera del libro per bambini e ragazzi’. La manifestazione giunta alla sua settima edizione si svolge presso l’Auditorium Comunale di via Marzia e costituisce un appuntamento atteso e irrinunciabile per i giovani (e anche meno giovani) cittadini non solo di Montevarchi, ma di tutto il Valdarno che, grazie ad essa, hanno la possibilità di vedere, sfogliare, leggere, ed eventualmente acquistare i tanti libri in mostra. La fiera, aperta tutti i giorni fino al prossimo 4 marzo, con orario 9-13 e 15-19, prevede l’esposizione, secondo precisi percorsi, delle più recenti pubblicazioni per bambini e ragazzi, con materiali provenienti sia dalle maggiori case editrici, che dagli editori minori che operano sul territorio nazionale. Quest’anno la sezione tematica della mostra è dedicata alla poesia, genere letterario alla cui promozione la Biblioteca Comunale sta lavorando da alcuni anni.




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